Un corso PON per il futuro: il coding

Nel corso della carriera scolastica, sia durante la scuola primaria di primo grado che quella secondaria di secondo grado, si ha spesso la possibilità di frequentare alcuni corsi molto interessanti. Uno fra questi chiamato potrebbe riguardare il coding. Questo tema fa parte di numerosi programmi europei ed anche americani arrivando addirittura in Australia ed in Giappone.

I corsi incentrati sul coding sono mirati all’ “introduzione al pensiero computazionale”, ed hanno l’obiettivo di proiettare gli studenti verso una forte capacita di auto-risoluzione dei problemi.  Il “Problem solving”, infatti, altro non è che l’attività di sviscerare una complicazione e rispondere con la giusta dose di senso critico, creatività e team work. Infatti, lavorare in un’azienda non prevede soltanto di possedere determinate competenze in un settore specifico ma richiede la capacità di sapersi orientare in qualsiasi genere di complicazione.

Probabilmente, i bambini di oggi, saranno uomini del futuro che faranno un lavoro che ancora non esiste. Come prepararlo a questo? Possiamo insegnargli a pensare nella maniera più efficiente possibile.

Gruppi per l’anno scolastico 2019/2020

Quest’anno sono numerose le realtà che sono intenzionate a portare il corso di Coding all’interno delle scuole. Una delle possibilità viene dall’informare il pubblico su cosa sia un PON con questa impronta proiettata al futuro. Le tematiche maggiormente attrattive sono, appunto, il coding e la robotica ma anche la cittadinanza digitale e l’inglese insegnato con modalità innovative. Docendum è una società che mette in pratica un’offerta formativa per la scuola smart, capace di vivere l’interazione digitale con coscienza e tranquillità. Nei corsi proposti, il gioco e il divertimento sanno coesistere in un contesto didattico in cui è previsto l’apprendimento attraverso l’uso di strumentazioni digitali come LIM, notebook, pc e tablet. Questi sono forti coadiuvanti per la visualizzazione logica finalizzata alla formazione di basi solide ed immediatamente utilizzabili nell’ambito domestico-familiare e, in futuro, in un ambiente lavorativo.

Il libro: spunto per un chiarimento

La nostra è una società in cui è ancora molto forte l’impronta tradizionalista ed avere dei dubbi sui corsi particolarmente avanzati è molto comune. La modalità impiegata dagli specialisti di Docendum, però, risolve tutte le preoccupazioni grazie alla presenza di collaboratori del calibro di WeMole e Digiconsum, autori del libro “Il Coding nella Scuola primaria”. Questo testo risulta essere una guida molto utile per comprendere la giusta modalità di insegnamento del coding a bambini molto piccoli. Inoltre, è fortemente funzionale anche per l’acquisizione di tecniche di programmazione, rivolta a tutti coloro che sono interessati ad un percorso di auto-formazione, propedeutico all’insegnamento.  Insomma, uno strumento utile ed operativo, che desidera fissare i principi basilari del coding, pianificando con cura le attività didattiche. Una lettura che chiarisce le idee informando e proiettando le nuove generazioni verso scelte consapevoli.

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