Prestiti Inps per pensionati invalidi: come funzionano e come richiederli

Scopriamo come funzionano i prestiti Inps rivolti ai pensionati invalidi. Vediamo quali sono le caratteristiche dei finanziamenti offerti dall’Istituto, con i tassi d’interesse applicati e le diverse spese che affronteremo per accedere al credito di cui abbiamo bisogno. Infine come richiedere un preventivo per conoscere l’importo di ogni rata che andremo a pagare mensilmente e come effettuare la richiesta del prestito desiderato.

Sono diverse le opzioni rivolte ai pensionati invalidi da parte dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Si tratta di finanziamenti che offrono condizioni vantaggiose rispetto ad altre forme di finanziamento. Vediamo dunque come funzionano e quali sono i requisiti necessari per ricevere in tempi brevi la somma richiesta. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere e perché scegliere i prestiti Inps rispetto a quelli che si possono ottenere presso le diverse banche.

Prestiti Inps per pensionati invalidi: come funzionano?

prestiti Inps sono in assoluto i prodotti più convenienti che si possono trovare nel mondo dei finanziamenti. Non è un caso che siano sempre di più le persone che si rivolgono all’Istituto per ricevere un prestito (abbiamo visto i prestiti delega per pensionati Inps, ad esempio) per un importo più o meno importante. Vediamo dunque come funzionano i prestiti rivolti ai pensionati invalidi. Le caratteristiche dei finanziamenti per invalidi dipendono innanzitutto da un fattore fondamentale, che è quello alla durata della pensione di invalidità.

Per coloro che abbiano un’invalidità con carattere definivo, e che dunque ricevono una pensione assicurata per tutta la vita, non ci saranno particolari problemi nell’ottenere la somma di cui si ha bisogno. Diversa è la situazione dei clienti che ricevano la pensione d’invalidità con carattere provvisorio. Questo significa che la condizione fisica non risulti compromessa a vita, e dunque sarà necessario effettuare una visita medica a distanza di un determinato tempo (al massimo tre anni), in cui verrà prolungata o meno la durata della pensione percepita.

In entrambi i casi la formula di prestito concessa dall’Inps è quella della cessione del quinto, con tasso d’interesse fisso del 3,50%. Questo significa che l’importo richiesto verrà versato sul conto corrente intestato al cliente, e le rate di rimborso verranno scalate ogni mese dalla pensione netta percepita. La caratteristica fondamentale di questo tipo di prestito è che le rate che pagheremo ogni mese non supereranno mai il quinto, cioè il 20%, di quanto noi percepiamo mensilmente.

Dato il fatto che il rimborso avviene tramite trattenuta dalla pensione, coloro che abbiano una scadenza, dopo la quale per rinnovare il trattamento pensionistico devono effettuare la visita medica, avranno maggiori problemi nel ricevere il prestito Inps con cessione del quinto. In questo caso, infatti, la fine del rimborso dovrà essere fissata prima del termine previsto per il rinnovo. Questo significa che, vista la durata limitata, la somma che potrà essere richiesta sarà minore.

Come richiedere un prestito Inps per pensionati invalidi

Sul sito internet dell’Inps è possibile trovare tutte le informazioni relative ai prestiti per pensionati invalidi. Una volta analizzate le caratteristiche del finanziamento proposto, anche consultando il prontuario che ci permetterà di conoscere immediatamente la rata di rimborso che andremo a pagare, potremo procedere con la richiesta del prestito di cui abbiamo bisogno. Per farlo dovremo scaricare il relativo modulo, in cui dovremo inserire i nostri dati personali e le caratteristiche del finanziamento desiderato.

documenti necessari per procedere con la richiesta sono la carta d’identità e la tessera sanitaria. Per quanto riguarda le garanzie che presenteremo alla compagnia, sarà necessaria tutta la documentazione che attesti l’invalidità e l’ultimo cedolino della pensione. Sulla base di quest’ultimo verrà definita la rata massima che potremo affrontare e dunque l’importo che potremo richiedere. Una volta inviato il modulo di richiesta, tramite il sito internet o recandosi presso un ufficio dell’Inps, in pochi giorni riceveremo il prestito da noi desiderato, tramite accredito sul conto corrente.