Uno dei più grandi fastidi, o disagi, che possono accadere alle persone, anche quelle non sportive, è la sensazione di avere uno o entrambe le orecchie tappate.
Questo ha un effetto temporaneo in caso di cambio di pressione se stiamo viaggiando in auto o in aereo, mentre se la causa è un eccesso di cerume può durare molto di più se non si sa come curarlo e gestirlo. Vediamo come si può curare con semplici e rapidi rimedi che funzionano sempre e in ogni caso si possono avere le orecchie tappate.
Rimedi della nonna
Come scritto prima, le orecchie tappate possono avere varie tipologie di cause che possono essere temporanee e durature. Un esempio di orecchie tappate temporanee è che durante un viaggio in macchina o in aereo si crea uno squilibrio per via delle differenze di pressione, in questo caso basta aspettare o che ci si fermi con la macchina, o aspettare che l’aereo atterri, oppure deglutire o sbadigliare.
Sembra strano ma questi due azioni della bocca aiutano a sbloccare l’effetto “tappo” nelle orecchie in molti casi durante il viaggio. La causa duratura può avvenire anche durante un bagno o una doccia, se l’acqua o un po’ di shampoo entrano nelle orecchie posso causare il “tappo” soprattutto se c’è già una presenza di cerume che coi cotton fioc lo ha spinto verso il timpano anziché pulire all’interno dell’orecchio.
Se si è fortunati solo un orecchio può essere tappato mentre l’altro rimane libero.I rimedi della nonna sono ancora efficaci e diversi a seconda del fastidio che una persona ha con questo tappo. Uno dei più usati è comprare in farmacia i coni per le orecchie, essi sono formati di tela cerata alta 20 cm, l’estremità più stretta va messa all’interno dell’orecchio tappato mentre l’altra va accesa con una fiamma.
Bisogna tenere la testa appoggiata su un ripiano alto, oppure sulle gambe di colui che deve accendere una piccola fiammella e che allo stesso momento deve spingere il cono all’interno dell’orecchio tenendolo dritto. Questo metodo oltre a essere antico è anche poco affidabile perché poche volte funziona.
Un altro metodo in cui non solo si può avere una buona riuscita nello stappare l’orecchio chiuso, ma garantisce anche un’ottima pulizia è pulire l’orecchio con un cotton fioc imbevuto nell’acqua ossigenata oppure metterla direttamente nell’orecchio tappato.
Non ha effetti collaterali pericolosi, infatti questa speciale acqua agisce pulendo e distruggendo tutto il tappo di cerume, mentre se si è in due l’altro può pulire l’orecchio piano piano con il cotton fioc pulito e togliendo tutto ciò che l’acqua porta a galla. Questo rimedio può essere lungo ma ne varrà la pena.
Se invece il tappo è ancora presente un altro metodo efficace è procurarsi una siringa in farmacia, togliere l’ago e infilarci un piccolo tubetto di gomma o plastica, inserire l’altra estremità del tubetto nell’orecchio e tirare piano con lo stantuffo della siringa.
Se il tappo è morbido, soprattutto grazie ad un lavaggio con l’acqua ossigenata, verrà via senza problemi e l’orecchio sarà finalmente libero. Se invece persiste bisogna andare dal medico e prendere appuntamento con l’otorinolaringoiatra, lui poi pulirà l’orecchio interessato con gli strumenti che servono e anche l’altro per prevenire un altro tappo.
Consigli utili
Per evitare questa brutta esperienza, soprattutto con l’effetto tappo duraturo, bisogna prendere in considerazione piccoli accorgimenti e attenzioni da fare ogni volta che si va a contatto con l’acqua.
In farmacia e nel supermercato si possono trovare e acquistare i tappi di gomma o silicone, questi di solito li usano i nuotatori in piscina ma sono molto utili in caso di doccia veloce perché a volte l’acqua rientra nelle orecchie e rischia di ritappare l’orecchio. Sono fatti di due materiali morbidi che aiutano a mantenere l’orecchio bel chiuso, sigillato e protetto in caso di acqua.
Una volta ogni due settimane, circa, si può pulire l’interno dell’orecchio o con l’acqua ossigenata oppure con uno spray fatto di acqua di mare che si utilizza in questi casi o per la pulizia quotidiana delle orecchie. Utile anche è tenere la siringa con il tubo sempre a portata di mano.