Che cosa succede se una volta preso l’impegno con una banca per la restituzione di un prestito ci si ritrova nella condizione di non poter pagare? Passata la data di scadenza di una rata prevista da un contratto di mutuo o di prestito il titolare di un contratto di questo tipo viene inserito in un particolare registro che ha due rami denominati dei protestati o dei cattivi pagatori.
Mentre questi ultimi sono coloro che hanno pagato in ritardo alcune rate e che sono risultati insolventi per un periodo di tempo limitato, e di conseguenza presentano una situazione grave ma già sanata, il registro dei protestati contiene i nomi delle persone che non sono riuscite ad onorare il debito contratto con una banca e che risultano ancora debitori di un prestito o un mutuo. L’elenco aggiornato è a disposizione di tutte le istituzioni che si occupano di questo settore del mercato in modo che qualunque società debba prestarvi dei soldi possa verificare se il vostro nome rientra in quelli che hanno avuto dei problemi in precedenza con la restituzione di una somma.
Protestati
Come è facile intuire se una persona rientra in questo elenco a causa di una precedente esperienza troverà molte difficoltà a convincere un istituto di credito a farsi concedere una nuova somma in prestito. Se avete avuto in passato una impresa che purtroppo non ha fruttato come credevate e per questo non siete riusciti a saldare il debito iniziale è molto probabile che rientriate in una delle due categorie.
Come poter quindi chiudere con il passato e decidere liberamente di comprare una casa accendendo un mutuo? La soluzione più lineare, ovviamente, è quella di risolvere la situazione. Se la persona che ha interesse ad aprire un nuovo finanziamento in precedenza è stata protestata deve ristabilire una posizione finanziaria pulita rispetto al debito per il quale è stata inserita nel registro. Passati 12 mesi dalla chiusura della pratica e dal momento del saldo finale il cliente potrà richiedere che il suo nome venga cancellato dal registro dei protestati e quindi accedere al credito delle banche come tutti gli altri.
Condizioni e Garanzie
Se invece la questione originaria è ancora una pratica aperta potete rivolgervi alle banche che prevedono tra le loro offerte anche soluzioni pensate per i mutui a cattivi pagatori o ai protestati. Ovviamente le condizioni alle quali vengono concessi questo tipo di prestiti prevedono controlli molto più stretti rispetto alle normali procedure e delle scadenze da rispettare tassativamente pena il decadimento del contratto. Sono richieste garanzie più nette e affidabili o, nella maggior parte dei casi, una combinazione delle soluzioni tra cui scelgono i clienti in condizioni normali.
Probabilmente sarà necessario, oltre alla cessione sotto forma di ipoteca della casa fino a restituzione del debito, che è una pratica molto comune per i mutui, disporre sia di un contratto a tempo indeterminato che la firma di una terza persona con un reddito molto solido, che faccia da garante per l’intestatario del contratto. Con una veloce ricerca su internet troverete molti siti che permettono di fare preventivi ed espongono le condizioni dei contratti disponibili.