Il testamento solidale sta diventando un’abitudine per gli italiani

Aver paura del futuro porta le persone a sentirsi più individualiste? Sembrerebbe di no, almeno in base a ciò che si rileva dall’Indagine sugli Orientamenti degli Italiani verso le Donazioni e il Testamento Solidale che è stata effettuata per conto del Comitato Testamento Solidale e presentata durante l’ultima Giornata Internazionale del Lascito Solidale. La ricerca è stata realizzata su un campione di circa mille persone della fascia di età compresa fra i 25 e i 75 anni, per un campione che è rappresentativo statisticamente di 40 milioni di italiani.

La sensazione di impotenza

Il pessimismo è senza dubbio il principale aspetto che la ricerca ha messo in evidenza. Per il 70% dei soggetti intervistati, in particolare, il pensiero del futuro è tale da produrre una sensazione di impotenza e di incertezza. Appena il 30% delle persone si dichiara stimolata a darsi da fare per dare vita a una realtà migliore. Sempre in base ai dati ricavati dalla ricerca si può intuire che c’è poco ottimismo anche rispetto al futuro del nostro Paese. Nel dettaglio, il 45% degli intervistati è convinto che il Paese sia destinato a peggiore nel corso dei prossimi dieci anni, mentre solo 1 persona su 4 si attende dei miglioramenti.

Le preoccupazioni degli italiani

La malattia costituisce la preoccupazione più diffusa, visto che ricorre nelle risposte di 2 intervistati su 3. Non meno rilevante è l’ansia che scaturisce dal timore del decadimento fisico, segnalato dal 47% delle persone; più o meno la stessa percentuale riguarda il rischio di difficoltà economiche, mentre 1 persona su 3 si dice terrorizzata dalla solitudine. Per ciò che riguarda il futuro, la crisi climatica rappresenta la paura più comune, coinvolgendo il 53% delle persone; la guerra è una paura comune al 44% degli intervistati, e attorno al 40% navigano anche la paura della crescita della povertà e quella di nuove pandemie. Temi che fino a qualche anno fa erano di certo più presenti nel sentire comune, come il terrorismo e la crescita dei flussi migratori, compaiono nelle ultime posizioni.

I risultati delle indagini

Chi vuol sapere come fare testamento, dunque, non è una mosca bianca, vista la quantità di persone che hanno paura di malattie e pandemie. Va detto, per altro, che la stessa indagine pone in risalto una notevole propensione rispetto alla solidarietà. È per questo che gli italiani si possono considerare pessimisti ma non individualisti. Per esempio, il 38% dei soggetti intervistati ha affermato di aver effettuato nel 2022 una o più donazioni; si tratta di una percentuale nettamente superiore ai numeri evidenziati per il 2021 e per il 2020. Aumenta anche l’importo medio di una donazione, pari a 118 euro; nel 2020 erano 77, e nel 2021 90. Insomma, le organizzazioni non profit stanno conoscendo nel nostro Paese un momento di attenzione da parte delle persone comuni. 7 italiani su 10, per altro, dichiarano di aver effettuato almeno una donazione nel corso della propria vita.

Le cause più apprezzata

Nel novero delle cause sostenute durante il 2022, è in aumento la ricerca medica e scientifica, che rispetto al 2021 è cresciuta di ben 8 punti percentuali; lo stesso dicasi per le emergenze umanitarie, con un balzo di 13 punti percentuali fra due anni fa e lo scorso anno. Continuano a occupare gli ultimi posti, invece, le donazioni che sono correlate alla salvaguardia del patrimonio artistico: per il 2022 erano pari al 3%, contro il 5% dell’anno prima. La fiducia è di sicuro il più importante dei criteri che vengono presi in considerazione per decidere quale organizzazione supportare. Nel 2021 il 44% degli intervistati affermava di aver donato a una realtà a cui si fidava; per il 2022 la percentuale è cresciuta fino al 61%.

Donare a Medici Senza Frontiere

Medici Senza Frontiere è, al giorno d’oggi, una delle organizzazioni più affidabili a favore delle quali si possa effettuare una donazione. A ben vedere, sono numerose le opzioni tra cui scegliere per supportare economicamente questa realtà, come fare testamento solidale o sfruttare il meccanismo del 5 x 1000. Ogni giorno, migliaia di persone vengono curate dallo staff di Medici Senza Frontiere in più di 70 Paesi in tutto il mondo, con attenzione e professionalità.