agrume

Bergamotto e colesterolo: può questo agrume aiutare con questo problema? In che modo?

Per avere uno stile di vita sano e forte bisogna cambiare radicalmente le proprie abitudini come mangiare sano, muoversi di più, non abusare di alcool, fare le visite mediche necessarie e non mangiare grassi saturi e fritti.

Purtroppo non sempre quello che ci piace mangiare o bere ci può far bene al fegato o anche allo stomaco, per questo bisogna fare i regolari esami del sangue per controllarne i valori e prendere i rispettivi provvedimenti.

Se poi iniziamo anche a mangiare in modo più naturale è sempre meglio per la nostra salute, inoltre ci si può sempre informare su nuovi prodotti che ci consiglia il nutrizionista, vediamo infatti in cosa aiuta il succo di bergamotto.

Può questo agrume aiutare con questo problema?

Molti frutti, vegetali ed ortaggi sono stati studiati anni fa, ed ancora oggi sono soggetti a test ed esami per scoprire le loro reali proprietà e per cosa possono essere usati, in questo caso il bergamotto, un agrume della famiglia dei limoni, oltre ad essere usato in campo cosmetico, si è scoperto, anche grazie alle nuove tecnologie, che il suo succo aiuta a ridurre il colesterolo presente nel sangue.

Ovviamente altri benefici che riguardano questo frutto sono le proprietà antinfiammatorie, vaso-protettive ed antiossidanti , tutte quante sono utili per proteggere il corpo; inoltre c’è da aggiungere che questa sostanza aiuta anche ad inibire la sintesi epatica (= che riguarda il fegato) dei trigliceridi grazie all’effetto inibitorio di un enzima.

I polifenoli presenti nel succo e nella polpa permettono di aumentare l’attività di questo enzima che ne permette poi il miglioramento della sensibilità dell’insulina, aumentando così il glucosio sia nel fegato che nel muscolo.

Il colesterolo cattivo è conosciuto con il nome LDL ed è presente solo nel sangue, anche il colesterolo buono, chiamato HDL, trae molti benefici dal succo di bergamotto perché col quello cattivo riesce a toglierlo, mentre con il buono aumenta il suo reale utilizzo.

Bere il succo di bergamotto non porta alcun effetto collaterale, ha un sapore forte anche grazie alle vitamine C, A, E, B1 e B2.

In che modo?

Tutte le sostanze a base di bergamotto, come anche il suo succo senza l’aggiunta di zuccheri, aiutano a liberarsi del colesterolo cattivo e aumentare quello buono che è molto più utile e più sano.

Questo metodo di abbassare questo ormone è un ottimo trucco della nonna e anche molto consigliato dai nutrizionisti, basta assumerne circa 50 cc tutti i giorni per circa 2 mesi lontano dai pasti.

Per saperne di più sulla loro efficacia basta solo pensare che il succo estratto dal frutto contiene delle sostanze che indeboliscono e inibiscono le molecole del colesterolo cattivo come una medicina contro il colesterolo cattivo.